Catalogo e Archivio Fotografico
All’interno dell’attività della Soprintendenza, trova posto l’ufficio catalogo. Questo servizio rappresenta uno degli strumenti volti alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dei beni culturali con un puntuale e capillare lavoro di censimento, attraverso la catalogazione degli stessi, strumento essenziale per la loro conoscenza e quindi per gli interventi da adottare.
La Soprintendenza opera in collaborazione con l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD), che coordina le attività di catalogazione del patrimonio culturale nazionale, realizzando progetti e servizi rivolti alla schedatura mediante l’elaborazione di metodologie e sviluppando standard nazionali ai fini della costituzione del Catalogo generale del patrimonio.
Attualmente parte delle schede di catalogo realizzate dalle varie Soprintendenze che si sono succedute in Abruzzo dagli anni ’70 si trovano già presenti sul sistema di catalogazione nazionale, SigecWeb, gestito dall’ICCD.
Il servizio catalogo svolge le sue funzioni di controllo e gestione dei beni culturali in collaborazione con l’Archivio fotografico, ai fini di coadiuvare la Soprintendenza nei compiti connessi alle varie fasi di realizzazione delle attività di sua competenza.
Le schede di catalogo e la documentazione fotografica dei beni storico-artistici, etnoantropologici e architettonici precedenti il 16 luglio 2016, data che ha visto l’accorpamento degli ambiti funzionali degli Istituti con la creazione delle Soprintendenze ABAP separate oggi in ambiti territoriali, sono conservate presso la ex Soprintendenza BEAP a L’Aquila. Relativamente ai beni archeologici, le schede di catalogo e la documentazione fotografica relativa sono conservate presso gli Archivi storici siti nel Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Villa Frigerj e raccolgono la documentazione, su vari supporti, relativa ai siti archeologici ed ai reperti conservati nei musei statali della Soprintendenza o concessi in deposito temporaneo presso i musei civici regionali.
Gli archivi di catalogo e fotografico vengono consultati, con il supporto degli addetti, oltre che dal personale della Soprintendenza anche da studenti e ricercatori.
In collaborazione con gli istituti universitari, presso l’ufficio catalogo e l’archivio fotografico si possono effettuare tirocini formativi.