Nominata lo scorso 16 maggio, l’archeologa Chiara Delpino è il nuovo Dirigente della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara. Sostituisce l’architetto Cristina Collettini, che conserva il suo incarico sulle province di L’Aquila e Teramo. Oggi 22 maggio la formale presa di servizio presso l’ufficio di Via degli Agostiniani a Chieti.
Archeologa di formazione, Chiara Delpino ha un’ampia esperienza negli uffici del Ministero della Cultura. Laureata in Lettere con specializzazione in archeologia pre-e protostorica presso l’Università “La Sapienza” di Roma, nel 2002 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Archeologia presso l’Università di Napoli “L’Orientale”. Dopo 11 anni di esperienza come assistente tecnico presso il Museo Nazionale Romano, nel 2012, a seguito di concorso pubblico, inizia il suo percorso come Funzionaria Archeologa, dapprima nella Soprintendenza Archeologica delle Marche e poi presso la Soprintendenza ABAP per le province di Frosinone, Latina e Rieti. Presenta nel suo curriculum una lunga lista di campagne di scavo sull’intero territorio nazionale, come direttore scientifico e coordinatore, e anche di ricerche subacquee. Tra i suoi precedenti incarichi anche la direzione del Deposito marchigiano per i beni recuperati dal terremoto del 2016 – 2017, allestito in fase emergenziale presso la Mole Vanvitelliana di Ancona (attività svolta dall’UCCR delle Marche premiata con l’European Archaelogical Heritage Prize, assegnato a Maastricht nel 2017).
Presso le Soprintendenze ha svolto attività sia di tutela sia di ricerca di scavo, interventi di musealizzazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, ha curato mostre e ha avuto incarichi di Responsabile Unico del procedimento per l’attuazione di progetti rilevanti finanziati a valere sul Piano Strategico Grandi Progetti Culturali del Ministero della Cultura.
Vincitrice del corso-concorso dirigenti Ministero della Cultura, ha preso parte al primo corso di Sviluppo di competenze manageriali ed organizzative della PA e del Ministero della Cultura presso la Scuola Nazionale della Pubblica Amministrazione e Fondazione Scuola Beni Culturali.
“Sono entusiasta di questo primo incarico dirigenziale in Abruzzo e nelle province di Chieti e Pescara” così dichiara la Soprintendente Delpino. “È un territorio culturalmente ricco, diversificato e stimolante per ogni profilo della tutela. Un paesaggio di valore che varia dalla montagna a me cara fino alla meravigliosa costa dei trabocchi, passando per il paesaggio agricolo e collinare, plasmato dalla continua interazione tra l’uomo e lo spazio naturale. Un territorio caratterizzato da testimonianze pre-e protostoriche importanti, insediamenti di origini antiche, come Chieti, fino alla contemporanea Pescara. Nella prima fase avrò bisogno di conoscere il personale e avvicinarmi alle tematiche già avviate dalla Soprintendenza e, al più presto, vorrei entrare in contatto con i territori con i quali credo sia indispensabile una stretta collaborazione.”
“Alla Soprintendente Delpino auguro un buon lavoro” dichiara la Soprintendente Cristina Collettini. “Sono certa che potremo garantire continuità sui temi già avviati e costruire un rapporto solido tra le due Soprintendenze regionali. L’Ufficio di Chieti è un fiore all’occhiello del nostro Ministero e sono certa riusciranno a fare un ottimo lavoro”.